giovedì 12 novembre 2009

No alla privatizzazione dell’acqua – Ordine del giorno del consigliere Cerruto votato all’unanimità dal consiglio comunale di Modica


Di seguito l’odg proposto da Nino Cerruto e votato all’unanimità dal Consiglio Comunale di Modica nella seduta del 11/11/2009 con l’astensione dei consiglieri Aprile, Colombo, Migliore, Cannata.

Si auspica ora che i parlamentari locali pongano in essere tutte quelle iniziative istituzionali tese a rappresentare in Parlamento le istanze provenienti dal territorio.

Il Consiglio Comunale è stato rinviato a martedì 17 Novembre alle ore 20.

Consiglieri assenti: Scarso, Cabibbo, Di Mauro, Carpenzano

Nino Cerruto

Al Sig. Presidente del Consiglio dei Ministri

Al Presidente del Senato della Repubblica

Al Presidente della Camera dei Deputati

Ai Presidenti dei Gruppi Parlamentari della Camera e del Senato

Alla Deputazione Nazionale Iblea

Al Presidente del Consiglio Comunale di Modica
p.c. Al Sig. Sindaco del Comune di Modica
Ai Sigg. Capigruppo Consiliari
Agli Organi di Informazione

Oggetto: Gestione del Servizio Idrico Integrato. Proposta urgente di Ordine del Giorno.
Nino Cerruto

Nino Cerruto

Tenuto presente che in data 26 Febbraio 2007 la Conferenza dei Sindaci e del Presidente della Provincia di Ragusa ha disposto l’avvio del procedimento di annullamento della procedura di gara per la selezione del soggetto imprenditore socio privato di minoranza per la costituenda società mista affidataria in concessione del servizio idrico integrato (S.I.I.);

Constatato che in data 19 Luglio 2007 questo Consiglio Comunale, con atto n. 58, ha deliberato all’unanimità la presa d’atto della sussistenza delle ragioni e presupposti per l’annullamento del procedimento di gara di selezione di un soggetto imprenditore privato di minoranza per la costituenda società mista affidataria in concessione del servizio idrico integrato ed autorizzato il Sindaco ad adottare gli atti e comportamenti consequenziali nell’ambito della Conferenza dei Sindaci e del Presidente della Provincia di Ragusa ;

Rilevato che in data 2 Ottobre 2007 la Conferenza dei Sindaci e del Presidente della Provincia di Ragusa ha disposto l’ annullamento della procedura di gara per la selezione del soggetto imprenditore socio privato di minoranza per la costituenda società mista affidataria in concessione del servizio idrico integrato e dell’esecuzione dei lavori ricompresi nel Piano d’Ambito Territoriale (POT) dell’Ato Idrico Ragusa ed adottata quale forma di gestione del servizio in oggetto quella del consorzio di cui all’art. 31, comma 8, del testo unico di cui al decreto legislativo 267/00;

Preso atto che con l’articolo 23 bis del decreto 112/2008, convertito dalla legge 133/2008, il S.I.I veniva assimilato a servizio pubblico locale con rilevanza economica, e quindi soggetto all’applicazione della disciplina comunitaria e con l’obiettivo di favorire la più ampia diffusione dei principi di concorrenza, di libertà di stabilimento e di libera prestazione dei servizi di tutti gli operatori economici interessati alla gestione di servizi di interesse generale in ambito locale;

Visto che il Senato, il 04 Novembre u.s., ha approvato, a maggioranza, l’Art.15 del DL 135/09 che prevede obbligatoriamente, a partire dal 2011, la gestione di fatto privatizzata del S.I.I..;

Tenuto conto che Il decreto 135/09 approderà alla Camera dei Deputati a partire da martedì 10 Novembre (in Commissione Affari Costituzionali) e verrà discusso dall’aula lunedì 16 Novembre.

Invita

il Sindaco, l’Amministrazione Comunale, unitamente al Presidente del Consiglio Comunale ed ai Capigruppo consiliari, ad avviare le opportune iniziative nei confronti delle autorità in indirizzo per chiedere l’esclusione del servizio idrico dai servizi pubblici locali di rilevanza economica riconoscendo l’autonomia di scelta dei modelli di affidamento da parte degli ATO ed Enti locali

Modica, 10/11/2009

Nino Cerruto

Consigliere Comunale
Una nuova prospettiva

Fonte: www.unanuovaprospettiva.it

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